
Nell'Unione Europea (UE), le indicazioni sulla commercializzazione dei cosmetici sono disciplinate dal Regolamento UE (CE n. 655/2013). Il 3 luglio 2017 sono state aggiunte le indicazioni dell'Allegato III - "free from" - all'elenco dei regolamenti che entreranno in vigore o saranno obbligatori a partire dal 1° luglio 2019. Contemporaneamente è stata introdotta l'indicazione dell'Allegato IV "ipoallergenico" .
Che cosa sono questi allegati? Che cosa significano nella realtà? Entriamo nei dettagli.
Allegato III: Indicazioni "Free From
Secondo l'Allegato III, un'indicazione "free-from" utilizzata per un ingrediente cosmetico è vietata, a meno che l'ingrediente non sia considerato illegale per l'uso dalla CE. Di seguito sono riportati alcuni esempi di indicazioni che non saranno più consentite con il cambiamento delle normative:
- Indicazioni "senza corticosteroidi" - Queste indicazioni sono vietate dalle normative UE.
- Indicazioni "senza conservanti" - Queste indicazioni non sono consentite se l'ingrediente non deve essere presente nel prodotto o non fa parte dell'elenco ufficiale dei conservanti.
- Indicazioni "prive di sostanze allergeniche/sensibilizzanti" - Un prodotto non può fornire un'immagine garantita di prodotto privo di allergie.
- Affermazioni "senza parabeni" - Queste affermazioni denigrano un'intera famiglia di ingredienti il cui uso è legale.
- Affermazioni "prive di metalli pesanti": si tratta di semplici requisiti normativi che devono essere rispettati.
Allegato IV: Indicazioni "ipoallergeniche
Se un prodotto cosmetico è progettato per ridurre al minimo il potenziale allergenico, solo allora si possono utilizzare indicazioni "ipoallergeniche". Devono essere presentate le prove necessarie per verificare e confermare il potenziale allergenico del prodotto, con il supporto di dati solidi e scientifici. In parole povere, il prodotto "ipoallergenico" non deve contenere allergeni noti o precursori di allergeni. Secondo la CE, gli allergeni devono essere completamente evitati se il prodotto è:
- Classificato come sensibilizzante dal Comitato Scientifico per la Sicurezza dei Consumatori (SCCS) della CE.
- Sensibilizzanti cutanei di categoria 1, sottocategoria 1A o sottocategoria 1B, secondo i criteri CLP
- Generalmente classificato come sensibilizzante
- Contiene dati mancanti relativi al suo potenziale sensibilizzante
Poiché il termine "ipoallergenico" non garantisce mai la totale assenza di allergie, un prodotto non deve dare questa impressione.
Poiché i nuovi requisiti per le indicazioni cosmetiche di cui all'Allegato III - "senza" e all'Allegato IV - "ipoallergenico" saranno applicabili dal 1° luglio 2019, i produttori hanno pochissimo tempo per comprenderli e rispettarli. Decodificateli con l'assistenza di un esperto. Rimanete informati. Rimanete conformi.