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I prodotti cosmetici importati sono regolamentati in India dalle disposizioni del Drugs & Cosmetic Act 1940 e delle Rules 1945. Per importare cosmetici in India, i prodotti devono essere registrati presso la Central Drugs Standards Control Organization (CDSCO) presentando una domanda nel modulo 42 per ottenere il certificato di registrazione nel modulo 43. A tal fine, oltre agli altri documenti obbligatori, i richiedenti devono presentare anche documenti quali la procura (POA) e il certificato di libera vendita (FSC), che devono essere autenticati da un notaio, attestati dall'ambasciata o apostillati.
Processo standard
Secondo la procedura standard, i documenti obbligatori come POA, FSC, ecc. devono essere debitamente autenticati, apostillati/certificati prima della presentazione all'autorità competente. Si tratta di un passo importante, la cui mancata osservanza comporta richieste di chiarimenti da parte del CDSCO. Tuttavia, considerando l'attuale situazione pandemica e i conseguenti lockdown in molti paesi, gli operatori del settore cosmetico non sono in grado di soddisfare i requisiti amministrativi.
Pertanto, il CDSCO deciso di confermare il proprio precedente annuncio, ovvero di posticipare la presentazione delle copie autenticate, apostillate e certificate dall'ambasciata dei documenti. In base a tale dichiarazione, i richiedenti possono presentare le domande di registrazione per l'importazione ai sensi delDrug and Cosmetics Act del 1940 e delle Rules del 1945, insieme a documenti autenticati e all'impegno a fornire i documenti autenticati/apostillati con firme legali dopo averli ottenuti dall'autorità competente una volta che la situazione sarà tornata alla normalità o entro quattro (4) mesi, a seconda di quale delle due date sia precedente. Con questo annuncio, siamo certi che vorrete riesaminare la strategia normativa per l'ingresso nel mercato indiano dei cosmetici. Puntate alla conformità con un esperto normativo regionale.
