
Sebbene la digitalizzazione e l'Internet of Things (IoT) abbiano migliorato le prestazioni dei dispositivi medici, li hanno anche resi soggetti a vulnerabilità informatiche. Il malware e lo spyware che invadono i dispositivi sono in aumento. Gli hacker sono alla ricerca di falle nei dispositivi e nel relativo software, che consentono loro di corrompere i dispositivi per compromettere i dati degli utenti attraverso il malfunzionamento dei dispositivi. Tutte queste avversità ostacolano gli sforzi delle organizzazioni per proteggere i dati degli utenti e prevenire i danni.
Per affrontare la minaccia della sicurezza informatica dei dispositivi medici, tutte le autorità sanitarie aderenti all'International Medical Device Regulators Forum (IMDRF) hanno pubblicato bozze di documenti di orientamento con politiche di regolamentazione per la fase pre-market. Tuttavia, la Therapeutic Goods Administration (TGA) australiana ha anticipato la necessità di una regolamentazione anche nella fase post-marketing dei dispositivi e ha pubblicato una bozza di guida che copre l'intero ciclo di vita del prodotto (TPLC).
A chi si applica la guida?
L'approccio TPLC proposto dal TGA si concentra sull'aggiornamento continuo dei sistemi di gestione della qualità, delle procedure di gestione del rischio e delle procedure di gestione delle modifiche. Poiché la guida copre aspetti dello scenario pre e post-commercializzazione, i suoi regolamenti sono destinati a più parti interessate, elencate di seguito.
- Produttori che sviluppano software-as-medical-devices (SaMD)
- Produttori di dispositivi che includono componenti software vulnerabili alla cybersicurezza
- Sponsor responsabili della fornitura di dispositivi in Australia
- Operatori sanitari che utilizzano i dispositivi medici per la diagnosi e il trattamento dei pazienti
- Ingegneri clinici e biomedici responsabili della gestione degli asset dei dispositivi in ambito sanitario e medico
- Amministrazione generale e informatica responsabile di sistemi, procedure e processi nell'ambiente dei servizi sanitari e medici
- Consumatori che utilizzano un dispositivo medico registrato
- sotto la guida di un professionista della salute e della medicina
- che non richiede la supervisione di un medico
Guida per l'industria dei dispositivi medici:
Oltre ad aiutare l'industria dei dispositivi medici a prepararsi alla cybersecurity, la guida sottolinea anche che i dispositivi devono essere inclusi nel Registro australiano dei prodotti terapeutici (ATRG) per poter essere commercializzati nel Paese. Tuttavia, l'inclusione nell'ARTG richiede considerazioni che coprono l'intero arco di vita di un dispositivo medico, suddiviso nelle seguenti quattro fasi:
- Valutazione della conformità prima dell'immissione sul mercato
- Autorizzazione al mercato tramite inserimento nell'ARTG
- Monitoraggio post-vendita
- Fine vita / ritiro dell'assistenza
Le linee guida affermano inoltre che i produttori sono gli unici responsabili di valutare e affrontare il rischio di cybersecurity del dispositivo sia nella fase precedente che in quella successiva alla commercializzazione. Nel farlo, devono tenere conto di alcune considerazioni in entrambe le configurazioni, tra cui:
- Considerazioni preliminari alla commercializzazione: Queste considerazioni includono i rischi durante la progettazione e lo sviluppo dei dispositivi medici. Sono di tipo generale e tecnico.
- Considerazioni generali come l'approccio allo sviluppo, l'applicazione degli standard, le strategie di gestione del rischio, la valutazione della catena di approvvigionamento e la fornitura di informazioni agli utenti.
- Considerazioni tecniche come il test delle prestazioni di cybersecurity, l'architettura di progettazione modularizzata, la sicurezza della piattaforma operativa, il software emergente e l'accesso e la fornitura di contenuti affidabili.
- Considerazioni post-market: Nell'ambito del regime post-commercializzazione, i produttori e gli sponsor di dispositivi sono tenuti a valutare e ad agire costantemente sul rischio di sicurezza informatica. Ciò include la comprensione dei rischi e delle minacce e la risposta ad essi quando si verificano.
Punti salienti della Guida:
Mentre gli altri enti regolatori dell'IMDRF hanno elencato i principi di sicurezza informatica prima dell'immissione sul mercato, il TGA ha fatto il passo più lungo della gamba e ha elencato 15 "principi essenziali", tra cui l'attenzione alla sicurezza a lungo termine. Inoltre, sono stati aggiunti altri otto principi essenziali alla guida per affrontare la prevenzione delle minacce informatiche. La guida evidenzia il quadro di riferimento per la sicurezza informatica sviluppato dal National Institute of Standards and Technology degli Stati Uniti. Include inoltre esempi comuni di vulnerabilità, standard noti che contribuiscono a rafforzare la sicurezza e istruzioni per gli utenti finali, gli studi clinici e le strutture sanitarie che utilizzano i dispositivi.
La bozza di guida comprende una serie completa di informazioni per mettere in atto l'approccio TLPC per i produttori di dispositivi medici. Tuttavia, la forma attuale della guida è destinata ai commenti e si prevedono modifiche nelle prossime versioni. Per rimanere conformi e sicuri, le parti interessate devono intraprendere le azioni necessarie con largo anticipo, con l'aiuto di un esperto di regolamentazione dei dispositivi medici. Siate conformi.